Topo speleo 3000
Dopo la stagione innovativa del catasto in formato vettoriale della seconda metà degli anni 90, in Sardegna si è rimasti all’acquisizione dei dati in modo convenzionale, a parte sporadici casi. Nel frattempo, e da altre parti, si sono affermati nuovi sistemi di topografia ipogea che utilizzano strumenti e programmi decisamente più consoni al 3° millennio ormai avanzato.
La Federazione Speleologica Sarda ha deciso di promuovere una stagione di formazione e informazione che permetta ai gruppi soci di cercare di mettersi al pari coi tempi e i sistemi ormai di uso comune nel resto d’Italia; convinti che i sistemi dei catasti hanno un senso se interagiscono fra essi.
Le attività vedono un primo momento di formazione che impegneranno i gruppi in una “full immersion” dalla serata del 16 Giugno e fino all’intera giornata del 18 Giugno.
Grazie alla preziosa disponibilità e collaborazione di Marco Corvi, Danilo Magnani e Leonardo Piccini che presenteranno l’utilizzo del Disto X2, la sua calibrazione e tutto ciò che ad esso è afferente. Altresì l’approccio all’utilizzo dei programmi Topodroid, CSurvey Inkscape.
La FSS, con un notevole sforzo finanziario, è riuscita ad acquistare una fornitura di 30 Distanziometri Leica X310 (ormai fuori produzione) ed altrettante schede di modifica XBLE, complete di batteria, fornite da Siwei Tian. I disto sono stati assemblati a tempo di record dall’inossidabile (e DISPONIBILISSIMO) Simone Cossu e saranno distribuiti in comodato d’uso a tutti i gruppi della FSS.